Arezzo (venerdì, 1 agosto 2025) — Nel cuore della Toscana, Arezzo si prepara a inaugurare un nuovo appuntamento culturale pensato per arricchire l’offerta turistica nel periodo estivo meno battuto dalle mete urbane. Dal 2 al 7 agosto 2025, la città ospiterà la prima edizione – o meglio, il “numero zero” – di Pensarti Festival, un progetto innovativo nato con l’ambizione di diventare un evento ricorrente nel calendario culturale cittadino.
di Alice Grieco
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Arezzo Intour con la collaborazione del Comune di Arezzo, della Provincia di Arezzo, della Fondazione Guido d’Arezzo e della Fraternita dei Laici, intende proporre un modello di turismo esperienziale e partecipativo, in netta controtendenza rispetto al consueto esodo verso le località costiere nella prima decade di agosto.
Il Festival prende il via sabato 2 agosto, in concomitanza con la storica Fiera Antiquaria, una delle più antiche e prestigiose d’Italia, e si concluderà giovedì 7 agosto con un evento speciale in Piazza Grande che vedrà protagonista Serse Cosmi, in un’insolita veste teatrale con lo spettacolo “Solo Coppi Temo”.
Durante la settimana, Arezzo si trasformerà in un grande laboratorio culturale a cielo aperto. Ogni spazio urbano sarà ripensato come un contenitore di esperienze artistiche, con l’obiettivo di risvegliare la sensibilità estetica del pubblico e creare nuove connessioni tra cittadini, visitatori e patrimonio.
Il programma spazia dalle jam session con nomi noti della scena musicale italiana come Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale), Nicolò Carnesi e Cristiano Godano (Marlene Kuntz), a esperienze immersive come i voli in mongolfiera, che hanno già registrato il tutto esaurito, e laboratori di affresco presso il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna, ideati per valorizzare le tecniche artistiche tradizionali in chiave contemporanea.
«Pensarti Festival è un’opportunità per guardare la città con occhi nuovi – afferma Rodolfo Ademollo, direttore della Fondazione Arezzo Intour – e per offrire a chi visita Arezzo la possibilità di scoprire una bellezza non solo storica o monumentale, ma profondamente umana e quotidiana. Questo progetto, nella sua edizione iniziale, vuole porre le basi per un evento che cresca nel tempo, radicandosi nell’identità culturale della città».
Lungi dall’essere una “versione estiva della Città del Natale”, Pensarti Festival si configura come un format originale e indipendente, pensato per inserirsi armonicamente tra le manifestazioni tradizionali del territorio. La scelta della prima settimana di agosto non è casuale: oltre alla Fiera Antiquaria, il periodo coincide con le celebrazioni dedicate a San Donato, patrono di Arezzo, che culmineranno il 6 agosto con i tradizionali fuochi d’artificio.
Quella sera, in particolare, sarà animata da una pluralità di eventi tra cui la jam session del sassofonista James Thompson (storico collaboratore di Zucchero), la sfida simultanea di scacchi con il maestro Francesco Bettalli al Prato e le incursioni degli artisti di strada, che accompagneranno il pubblico verso lo spettacolo pirotecnico.
A spiegare la visione più ampia del progetto è Simone Chierici, presidente della Fondazione Arezzo Intour:
«La nostra volontà è quella di valorizzare Arezzo attraverso un approccio che metta al centro la sua identità più profonda: una città dove arte, storia e creatività convivono in equilibrio. Non si tratta solo di “promuovere eventi”, ma di creare occasioni di scoperta e meraviglia. Vogliamo rendere accessibile e condivisa quella bellezza che ogni giorno si respira tra le sue botteghe, nei vicoli, nei palazzi e negli incontri con le persone».
In un contesto in cui il turismo urbano rischia di perdere competitività nei mesi estivi, Arezzo scommette sulla culturacome leva di attrazione e differenziazione, puntando su un’offerta che privilegia la qualità dell’esperienza rispetto alla quantità del flusso turistico.
I primi segnali sembrano incoraggianti: la fine di luglio ha fatto registrare un +20% di occupazione alberghiera rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a testimonianza di un rinnovato interesse per la destinazione e della crescente efficacia delle strategie di promozione territoriale adottate.
Tag: fondazione arezzo intour, numero zero, pensarti festival Last modified: Agosto 1, 2025

