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Il Cavallo di Gustavo Aceves si trova attualmente ad Agrigento: il Sindaco Ghinelli fa chiarezza sul futuro dell’opera e sul dialogo in corso con la Soprintendenza

Arezzo (domenica, 29 giugno 2025) — Durante una recente seduta del Consiglio Comunale, il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, ha risposto in modo articolato a un’interrogazione presentata dal consigliere Alessandro Caneschi (Partito Democratico), concernente il destino del celebre “Cavallo” realizzato dall’artista messicano Gustavo Aceves. L’opera, nota scultura monumentale contemporanea, è temporaneamente assente dal territorio aretino, suscitando domande e richieste di chiarimento da parte della cittadinanza e degli esponenti politici locali.

di Alice Grieco

Nello specifico, Caneschi ha chiesto se il trasferimento dell’opera a Piazza Armerina per una mostra temporanea fosse già stato definito nei tempi e nelle modalità, e se, al termine dell’esposizione, il cavallo di Aceves fosse destinato a essere ricollocato definitivamente sul sagrato della chiesa di San Francesco, o eventualmente in altra sede. Inoltre, il consigliere ha domandato se sia stata acquisita la necessaria autorizzazione da parte della Soprintendenza ai beni culturali.

Il sindaco Ghinelli ha chiarito che il cavallo è stato ufficialmente trasferito ad Agrigento il 21 giugno, data simbolica che coincide con lo svolgimento della Giostra del Saracino. Il prestito è stato effettuato in seguito a regolare richiesta formale e alla sottoscrizione della relativa polizza assicurativa. L’opera di Aceves sarà esposta fino al termine dell’anno in una mostra d’arte contemporanea organizzata come iniziativa collaterale nell’ambito del programma culturale di “Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025”, evento di rilevanza nazionale che intende promuovere il patrimonio artistico, storico e culturale del territorio.

In merito alla futura ricollocazione dell’opera, Ghinelli ha dichiarato che è in corso un dialogo costruttivo con la Soprintendenza, con particolare riferimento alla possibilità di installare il cavallo in maniera permanente sul sagrato della chiesa di San Francesco ad Arezzo. Secondo quanto riferito dagli uffici tecnici comunali, da un punto di vista strutturale e statico non sussistono criticità: il peso della scultura non rappresenterebbe un rischio per la stabilità del sito. Tuttavia, la valutazione definitiva spetta alla Soprintendenza, che dovrà esprimersi sull’appropriatezza della collocazione dell’opera di arte contemporanea in prossimità di un edificio di culto storico, e più in generale sul suo impatto visivo e simbolico nel contesto urbano e architettonico.

Il Comune di Arezzo si è dichiarato disponibile a individuare, qualora necessario, una sede alternativa che valorizzi adeguatamente il significato artistico e culturale del cavallo di Aceves, garantendo al contempo il rispetto delle normative vigenti in materia di tutela del patrimonio culturale.

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Tag: , , , Last modified: Giugno 29, 2025
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