Arezzo (venerdì, 18 luglio 2025) — A seguito dell’accertamento di un nuovo caso di febbre Dengue nel territorio comunale di Arezzo, l’amministrazione cittadina, guidata dal sindaco, ha adottato un provvedimento urgente a tutela della salute pubblica. Con apposita ordinanza, è stato disposto un intervento straordinario di disinfestazione nelle aree circostanti l’Ospedale San Donato, con l’obiettivo di contenere la diffusione del virus trasmesso dalla zanzara Aedes aegypti e prevenire nuovi focolai epidemici.
di Alice Grieco
L’operazione si sarebbe dovuta svolgere nella fascia notturna compresa tra le ore 22.00 di giovedì 17 luglio e l’1.00 di venerdì 18 luglio. Tuttavia, in caso di condizioni meteorologiche avverse, in particolare pioggia, l’intervento sarebbe stato automaticamente rinviato alla notte successiva. L’area interessata dalla disinfestazione include un raggio di 200 metri attorno alla struttura ospedaliera, comprendente spazi pubblici, caditoie stradali, pozzetti, giardini privati e ogni porzione di verde di pertinenza delle abitazioni comprese nel perimetro definito.
Il personale incaricato ha impiegato una combinazione di insetticidi adulticidi e larvicidi, operando anche mediante azioni mirate di ispezione e bonifica dei potenziali focolai larvali di tipo peri-domestico. Tali controlli, effettuati porta a porta, hanno richiesto la collaborazione attiva dei residenti, cui è stato chiesto di agevolare l’accesso agli operatori specializzati, permettendo loro di intervenire anche in ambiti privati, ove necessario.
L’ordinanza ha pertanto richiamato la responsabilità civica di cittadini, amministratori condominiali, gestori di attività produttive e commerciali, affinché collaborassero efficacemente con il servizio di disinfestazione. In particolare, è stato raccomandato di adottare una serie di misure precauzionali durante lo svolgimento delle operazioni: rimanere all’interno delle abitazioni, mantenere serrate porte e finestre, disattivare eventuali impianti di ventilazione o ricambio d’aria, e mettere al riparo gli animali domestici. Si è inoltre suggerito di coprire con teli protettivi le cucce, i giochi e gli oggetti abitualmente utilizzati dagli animali.
Considerata la possibilità che le sostanze impiegate si depositassero su superfici coltivate o a uso alimentare, i cittadini sono stati invitati a raccogliere in anticipo la frutta e la verdura coltivata nei propri orti, oppure a proteggere le piante con teli impermeabili. In ogni caso, è stata raccomandata l’astensione dal consumo dei prodotti vegetali potenzialmente esposti ai trattamenti per almeno quindici giorni. Prima del consumo, è stato inoltre indicato di lavare accuratamente la frutta e la verdura e, ove possibile, di rimuoverne la buccia. Si è raccomandato altresì di pulire con guanti – lavabili o monouso – eventuali superfici esterne, arredi da giardino e giocattoli che fossero stati esposti agli insetticidi.
Infine, qualora si fosse verificato un contatto accidentale con i prodotti chimici, la popolazione è stata istruita a lavare immediatamente l’area interessata con acqua e sapone neutro, per minimizzare il rischio di irritazioni o reazioni cutanee.
Tag: disinfestazione, emergenza dengue, ospedale san donato Last modified: Luglio 18, 2025

