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Arezzo, Consiglio Comunale del 25 Luglio: focus su sicurezza, rigenerazione urbana e servizi pubblici

Arezzo (domenica, 27 luglio 2025) — Nel corso della seduta consiliare tenutasi giovedì 25 luglio, il Consiglio Comunale di Arezzo ha affrontato una molteplicità di tematiche di rilievo per la città, con numerose interrogazioni presentate dai consiglieri di maggioranza e opposizione. L’attenzione si è concentrata in particolare su questioni riguardanti la sicurezza urbana, la manutenzione e riqualificazione degli spazi pubblici, nonché la funzionalità di servizi essenziali per la comunità.

di Alice Grieco

L’interrogazione iniziale, presentata dal consigliere Marco Donati, esponente della lista civica Scelgo Arezzo, ha sollevato la questione della sicurezza all’interno e nelle aree circostanti la scuola Vasari, recentemente colpita da atti vandalici. Donati ha sollecitato l’ampliamento del sistema di videosorveglianza, ritenendo fondamentale potenziare gli strumenti di prevenzione e controllo per tutelare studenti e personale scolastico.

In risposta, il vice sindaco Lucia Tanti e l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Casi hanno illustrato gli interventi programmati dall’amministrazione: «È previsto un intervento di tinteggiatura dell’edificio scolastico e un potenziamento della videosorveglianza», hanno dichiarato. «Attualmente il sistema di sorveglianza copre solamente l’ingresso principale, ma con il nuovo progetto sarà esteso a tutto il complesso, garantendo così una maggiore copertura e controllo».

L’attenzione si è poi spostata sulle aree verdi cittadine. Il consigliere del Partito Democratico, Alessandro Caneschi, ha ricordato che la riqualificazione del laghetto all’interno del Parco Pertini è ferma da luglio 2022 senza alcun intervento concreto. Caneschi ha espresso preoccupazione per i ritardi accumulati in un progetto che potrebbe migliorare significativamente la fruibilità del parco.

L’assessore Casi ha confermato la volontà di intervenire: «L’intenzione è di riempire nuovamente il laghetto e realizzare un’area verde con piantumazioni specifiche che favoriscano la sosta e il relax dei cittadini. Al momento non è possibile quantificare con precisione i tempi di avvio lavori, ma, data la natura degli interventi, si prevede una durata contenuta una volta iniziati».

Il consigliere Michele Menchetti ha sollevato un problema particolarmente delicato riguardante il forno crematorio comunale, temporaneamente fermo per manutenzione, con il conseguente trasferimento di una salma presso un impianto di Cesena.

L’assessore ai Servizi Cimiteriali, Alberto Merelli, ha spiegato la situazione: «L’impianto ha ormai 15 anni ed è costituito da una sola linea. Ogni intervento manutentivo comporta inevitabilmente una sospensione temporanea del servizio, che dura generalmente un paio di giorni. Non disponiamo di sistemi di refrigerazione per la conservazione delle salme, pertanto in caso di manutenzione il trasferimento temporaneo diventa necessario».

Merelli ha inoltre indicato le possibili soluzioni per migliorare la resilienza del servizio: «La realizzazione di una seconda linea di cremazione richiederebbe un investimento significativo, nell’ordine di un milione di euro, oppure si potrebbe optare per un sistema di refrigerazione, altrettanto oneroso. Purtroppo, date queste criticità, possono verificarsi situazioni in cui una richiesta di servizio coincida con la manutenzione programmata. Ad oggi il forno è pienamente operativo».

Altro tema di interesse ha riguardato il Bicigrill situato lungo una delle principali vie cicloturistiche aretine, chiuso ormai da cinque anni. La consigliera Valentina Sileno (Scelgo Arezzo) ha interrogato l’amministrazione in merito a eventuali progetti per la riapertura e il rilancio della struttura, oltre alla possibilità di aumentare i parcheggi nelle zone strategiche.

L’assessore Casi ha confermato che la problematica è stata posta all’attenzione della giunta e si sta lavorando in collaborazione con la maggioranza su un percorso condiviso per trovare soluzioni efficaci.

Infine, il consigliere Giovanni Donati (Pd) ha portato all’attenzione del Consiglio le difficoltà causate dai pini lungo via Fra Guittone, le cui radici hanno provocato danni al manto stradale. L’assessore Casi ha rassicurato sulla volontà dell’amministrazione di intervenire con equilibrio, garantendo la tutela delle piante, riconosciute come patrimonio verde della città, e la sicurezza dei residenti e dei passanti: «Un agronomo incaricato ha accertato che le radici si sono sviluppate prevalentemente sotto la carreggiata. A seguito delle valutazioni definitive, si deciderà l’intervento più appropriato, bilanciando le esigenze ambientali e quelle di sicurezza».

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Tag: , , , Last modified: Luglio 27, 2025
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