Arezzo (giovedì, 26 giugno 2025) — È stato ufficialmente presentato il progetto della New Public Library di Arezzo, elemento cardine di un più ampio intervento di rigenerazione urbana destinato a trasformare radicalmente l’area dell’ex scalo merci ferroviario. Il nuovo complesso bibliotecario è concepito come un terzo luogo – secondo l’accezione sociologica del termine – ovvero uno spazio pubblico accogliente, aperto e multifunzionale, in grado di andare oltre la tradizionale funzione di biblioteca, per configurarsi come un ambiente di socialità, cultura, benessere e partecipazione collettiva.
di Alice Grieco
Il progetto architettonico e urbanistico prevede un edificio che non si limita a essere un contenitore di libri, ma che ambisce a diventare un centro pulsante della vita comunitaria e un’infrastruttura culturale strategica per il futuro della città. Pensato per ospitare attività di lettura, studio, incontro, creatività e tempo libero, il nuovo polo culturale sarà al contempo simbolo e catalizzatore di un quartiere interamente rigenerato e integrato con il centro storico, la stazione ferroviaria, il parco del Pionta e l’area Baldaccio.
Come dichiarato dal sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli:
“Si tratta di un progetto ambizioso che restituisce identità e centralità a una zona oggi marginale. La Public Library sarà una biblioteca nel senso più contemporaneo del termine: non solo un luogo dove leggere, ma uno spazio aperto all’incontro, alla musica, al dialogo. Una vera infrastruttura culturale europea, costruita attorno al concetto del terzo luogo, dove la comunità si riconosce e cresce insieme”.
La visione alla base del progetto è quella di un ecosistema urbano sostenibile e integrato, in cui coesistono armoniosamente funzioni differenti: servizi culturali, aree verdi, spazi commerciali, luoghi per il benessere e il tempo libero. Un modello di città orientato alla connessione, all’inclusione sociale e all’elevata qualità della vita.
L’assessore all’Urbanistica, Francesca Lucherini, ha sottolineato:
“La Public Library sorgerà nel cuore di un’area interamente pedonalizzata, in cui il paesaggio naturale e quello urbano dialogano in modo sinergico. Si tratta di una trasformazione radicale di uno spazio oggi vuoto e inaccessibile, che diventerà snodo strategico tra il centro storico, la stazione, l’area Baldaccio e il parco del Pionta”.
La New Public Library di Arezzo si configura dunque come molto più di una semplice biblioteca: sarà un motore di trasformazione urbana e culturale, capace di attivare nuove dinamiche relazionali, stimolare l’innovazione e rafforzare il senso di appartenenza della cittadinanza. Un vero terzo luogo urbano in cui la città si reinventa e la comunità si rigenera, in linea con le più avanzate strategie di rigenerazione urbana europee.
Tag: elemento cardine, ex scalo merci, new public library, rigenerazione urbana Last modified: Giugno 26, 2025

