Arezzo – Torna puntuale uno degli eventi più amati e simbolici del calendario sportivo toscano: la Maratonina Città di Arezzo, giunta quest’anno alla sua ventiseiesima edizione, che domenica 26 ottobre colorerà le vie cittadine con l’energia contagiosa di centinaia di atleti, famiglie e appassionati. La competizione, conosciuta anche come “mezza maratona” per la distanza regolamentare di 21,097 chilometri, si conferma un appuntamento di assoluto rilievo nel panorama nazionale grazie all’organizzazione impeccabile dell’Unione Polisportiva Policiano, al fianco del Comune di Arezzo, del C.O.N.I., della F.I.D.A.L., della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana, che ne patrocinano e sostengono la realizzazione.
di Alice Grieco
A presentare l’evento, l’assessore allo sport Federico Scapecchi, che ha sottolineato come la manifestazione rappresenti un punto di incontro tra sport, spettacolo e solidarietà, espressione di un legame profondo tra la città e l’atletica di alto livello, capace di attrarre atleti internazionali e di generare un indotto turistico e promozionale di grande valore per l’intero territorio. L’organizzatore Fabio Sinatti ha annunciato con entusiasmo che le iscrizioni hanno già superato le mille unità, un dato che riporta la partecipazione ai livelli pre-pandemici, con la presenza di corridori e corridrici di spicco provenienti da tutto il mondo, tra cui talenti scandinavi e atleti kenyani, simboli di una competizione che unisce la passione per la corsa con la gioia della condivisione e della festa.
La Maratonina, tuttavia, non è soltanto un evento sportivo: è un progetto sociale e culturale, un momento di educazione alla salute e alla prevenzione grazie all’iniziativa “Cuore in Corsa”, che raccoglie fondi per l’acquisto di defibrillatori e materiali didattici destinati alle scuole. A coronare l’impegno solidale, la conferenza educativa di venerdì 24 ottobre alle ore 11:00 presso il villaggio Sport & Salute in piazza San Jacopo, che vedrà la partecipazione di specialisti in neurologia dell’ospedale aretino e delle scuole cittadine, dedicata alla sclerosi multipla e alle buone pratiche di comportamento sanitario, con la presenza dello stand del Calcit e del suo distintivo simbolo rosa fucsia in occasione del mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno.
Il fine settimana sarà animato da un ricco calendario di attività collaterali che trasformeranno Arezzo in una palestra a cielo aperto: gare di velocità sui 50 metri in Corso Italia per bambini dai 6 ai 12 anni, esibizioni di danza del gruppo Movimento Sportivo Popolare di Arezzo, musica, stand informativi e momenti di intrattenimento per tutte le età, oltre alle competizioni sui 10,6 chilometri e ai percorsi non competitivi di 3,5 chilometri, pensati per chi desidera vivere la giornata all’insegna del benessere e della solidarietà. Le iscrizioni per le gare competitive resteranno aperte fino a martedì 22 ottobre, mentre la partecipazione alla corsa non competitiva prevede una quota fissa di 10 euro, parte della quale sarà devoluta ai progetti del Calcit e di Cuore in Corsa.
Sul fronte della viabilità, il comandante della Polizia Municipale Massimo Milloni ha illustrato le misure di sicurezza e le modifiche al traffico: la manifestazione interesserà diversi quartieri cittadini, tra cui Giotto, Cappuccini, Mecenate e Trento e Trieste, con divieti di sosta attivi dalle ore 7 fino al termine dell’evento e sospensione temporanea della circolazione tra le 9 e le 13, per garantire il regolare svolgimento della gara e la sicurezza dei partecipanti. La partenza è fissata alle 9:30 da via Crispi, all’altezza dell’incrocio con via Assab; da lì, gli atleti percorreranno un tracciato suggestivo articolato su due giri, attraversando alcune delle strade più rappresentative di Arezzo: via Roma, Guido Monaco, Garibaldi, San Lorentino, Petrarca, via Spinello, via Giotto, viale Mecenate, via Raffaello Sanzio, via Anconetana, via Cimabue e molte altre, fino al ritorno in via Crispi, cuore pulsante dell’arrivo.
Gli organizzatori hanno espresso gratitudine per la collaborazione delle istituzioni e delle associazioni coinvolte: tra i ringraziamenti più sentiti, quelli al delegato provinciale del C.O.N.I. Alberto Melis, al rappresentante F.I.D.A.L. Maurizio Grazi e al presidente del Calcit Giancarlo Sassoli, che hanno ribadito come la Maratonina Città di Arezzo sia ormai molto più di una corsa — un evento popolare e inclusivo, capace di unire generazioni, scuole e famiglie, diffondendo i valori più autentici dello sport, della salute e della solidarietà.
Last modified: Ottobre 25, 2025

