Arezzo (martedì, 7 ottobre 2025) — Via Adua, nota anche come Il Passaggio, è una strada che un tempo rappresentava l’ingresso principale al paese. Oggi, tuttavia, il suo stato è preoccupante: il terreno mostra evidenti segni di cedimento e le fotografie raccolte negli ultimi mesi ne documentano il degrado crescente. La situazione non riguarda solo l’aspetto estetico, ma coinvolge direttamente la sicurezza dei cittadini e il decoro urbano.
di Alice Grieco
A evidenziare il problema è Paolo Brandi, capogruppo del gruppo consiliare Rinascimento Castiglionese:
“Abbiamo protocollato interrogazioni, segnalato criticità e messo in guardia sulle possibili conseguenze di un cedimento completo della strada. Finora le risposte ricevute sono state insufficienti: l’unico riferimento è a un progetto con Nuove Acque di cui non abbiamo ancora alcuna notizia concreta.”
Non solo la strada: anche il muretto di Piazzetta delle Fonti, sempre lungo Via Adua, mostra segni di cedimento. Secondo le autorità competenti, l’intervento è complicato perché si tratta di un bene storico, e servirebbero numerosi permessi. “La questione viene trattata quasi come uno scherzo”, commenta Brandi, “ma la realtà è seria e richiede attenzione immediata”.
Nel frattempo, le soluzioni adottate si limitano a rattoppare i sampietrini con catrame: interventi temporanei che non risolvono il problema e durano il tempo di un temporale. Questo approccio dimostra una gestione emergenziale, priva di una visione strutturale e sostenibile.
Il gruppo consiliare Rinascimento Castiglionese ribadisce la necessità di un impegno chiaro e concreto: niente annunci generici o vaghi; niente interventi provvisori destinati a sparire rapidamente, ma un progetto reale, trasparente e attuabile, in grado di garantire sicurezza e dignità urbana.
Solo con azioni concrete e pianificate sarà possibile evitare ulteriori rischi e restituire a Via Adua il ruolo di strada sicura e funzionale che merita. La comunità attende risposte precise e tempi certi per un intervento che non può più essere rimandato.
Last modified: Ottobre 7, 2025
