Valdarno (lunedì, 21 luglio 2025) — Un’affluenza straordinaria ha caratterizzato l’evento “Tramonto in Miniera”, l’iniziativa ciclistica serale che ha saputo coniugare sport, esplorazione e valorizzazione del territorio nell’incantevole cornice dell’area mineraria di Santa Barbara. Organizzata grazie alla sinergia tra Valdarno Bike Road ETS, Enel e l’associazione ‘Amici della Miniera’, la manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 150 appassionati di tutte le età, offrendo un’esperienza unica e immersiva nel silenzio e nella suggestione del paesaggio minerario al calar del sole.
di Alice Grieco
Dalle ore 18:30 alle 21:30, gli iscritti hanno preso parte a un percorso originale di circa venti chilometri, che si è snodato dal lago di San Donato fino a Gaville. La pedalata ha coinvolto diversi tipi di biciclette — mountain bike, e-bike e gravel — consentendo ai partecipanti di esplorare le pregiate strade bianche che attraversano l’area mineraria gestita da Enel. Questo sito, oggi oggetto di uno dei più rilevanti programmi di riqualificazione ambientale a livello nazionale, rappresenta un esempio emblematico di come il patrimonio industriale possa essere reinterpretato e restituito alla comunità come bene paesaggistico, naturalistico e ricreativo.
L’evento, totalmente gratuito, è stato pensato per favorire la socializzazione e la scoperta attiva del territorio, sottolineando l’importanza di uno stile di vita sostenibile e consapevole. A conclusione della pedalata, i partecipanti e i loro accompagnatori hanno potuto godere del suggestivo scenario del bordo lago, dove un food truck ha offerto proposte gastronomiche semplici ma di qualità, creando un’atmosfera conviviale e rilassata in perfetta armonia con la natura circostante.
Gli organizzatori di Valdarno Bike Road ETS hanno così sintetizzato l’obiettivo dell’iniziativa: “La nostra missione è promuovere la riscoperta del territorio attraverso la bicicletta, offrendo esperienze autentiche e accessibili a tutti, capaci di valorizzare la ricchezza paesaggistica e culturale del Valdarno.” Hanno poi aggiunto: “L’area di Santa Barbara rappresenta un luogo di straordinaria unicità, dove si può ammirare concretamente come la natura, dopo aver subito l’impatto dell’attività mineraria, possa rigenerarsi e diventare una risorsa preziosa per il tempo libero e per l’intera comunità.”
Questa iniziativa, nata dalla collaborazione tra Enel e l’attivo gruppo di volontari ‘Amici della Miniera’, si conferma come un modello virtuoso di promozione del territorio in chiave sostenibile, che invita a vivere il Valdarno attraverso un’esperienza lenta e riflessiva, capace di coniugare memoria storica e innovazione ecologica.
L’area mineraria di Santa Barbara, che si estende su oltre 1.600 ettari fra i comuni di Cavriglia e Figline Valdarno, costituisce un contesto di grande rilevanza storico-paesaggistica. Al centro di un articolato progetto di riqualificazione basato su principi di sostenibilità ambientale ed economia circolare, questa zona offre numerose opportunità per attività naturalistiche, cicloturistiche e di ricerca scientifica innovativa. Situata in prossimità della centrale termoelettrica a ciclo combinato di Santa Barbara, con una potenza installata di 392 MW, l’area rappresenta un esempio di tecnologia all’avanguardia applicata a impianti dotati dei più elevati standard tecnico-ambientali.
Last modified: Luglio 21, 2025

