Arezzo (lunedì 26 maggio 2025) — La Regione Toscana ha annunciato la riattivazione, anche per il 2025, di un bando di concorso rivolto a giovani medici, finalizzato a colmare la persistente carenza di personale sanitario nelle strutture ospedaliere situate al di fuori dei grandi centri urbani. L’iniziativa, unica nel panorama nazionale, prevede incentivi economici e prospettive di crescita professionale per i candidati che sceglieranno di prestare servizio in contesti territoriali periferici, tradizionalmente più esposti al rischio di desertificazione sanitaria.
di Alice Grieco
A tal fine, l’Azienda USL Toscana Sud Est ha reso noti i dettagli del concorso 2025: sono 72 i posti disponibili in 21 strutture sanitarie distribuite nelle province dell’area sud-orientale della regione, tra cui spicca la provincia di Arezzo.
Nel dettaglio, per quanto riguarda il territorio aretino, sono previste 10 posizioni riservate a giovani professionisti della sanità, così suddivise:
- Ospedale di Montevarchi: 1 pediatra
- Ospedale di Sansepolcro: 1 medico di medicina interna e 1 ortopedico
- Presidi della Valtiberina e di Bibbiena: 3 posizioni – un anestesista rianimatore, un medico di emergenza-urgenza e un chirurgo generale, con incarichi distribuiti tra le due strutture
- Zona Valdichiana Aretina: 1 medico igienista degli alimenti e 1 medico di medicina fisica e riabilitazione
- Zona Casentino e Valtiberina: 1 medico igienista e 1 medico del lavoro
Parallelamente, la ASL Toscana Sud Est mette in guardia la cittadinanza rispetto alla diffusione di falsi messaggi e tentativi di truffa tramite numeri telefonici non identificati, che potrebbero generare confusione o disinformazione in merito alle procedure concorsuali e ai servizi sanitari regionali.
L’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini, ha sottolineato l’efficacia del modello sperimentale adottato nel 2024, anno in cui sono stati assunti 18 giovani medici grazie a questa formula innovativa:
“Abbiamo fatto tesoro dell’esperienza dello scorso anno, che ha confermato la validità dell’approccio. I concorsi dedicati ai giovani professionisti offrono una doppia risposta concreta: da un lato, valorizzano e incentivano l’ingresso di nuove risorse nel sistema sanitario pubblico; dall’altro, rafforzano l’offerta assistenziale nei territori più svantaggiati”.
Questa misura si inserisce nel più ampio impegno della Regione Toscana per il potenziamento della sanità pubblica nelle aree interne e per il rilancio del servizio sanitario nazionale attraverso l’inserimento di nuove generazioni di medici.
Tag: aree periferiche, nuove assunzioni, regione toscana, sanità Last modified: Maggio 26, 2025