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Protesta del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima contro la deviazione dei treni interregionali sulla Linea Lenta

Valdarno (mercoledì 4 giugno 2025) — Il Comitato Pendolari Valdarno Direttissima ha espresso profonda indignazione in seguito alla comunicazione resa pubblica dalla Regione Umbria, secondo la quale Rete Ferroviaria Italiana (RFI) avrebbe pianificato, a partire dal nuovo orario ferroviario di dicembre, la deviazione dei treni interregionali dalla Linea Direttissima alla Linea Lenta

di Alice Grieco

La notizia, che sta già suscitando preoccupazione tra i viaggiatori abituali della tratta Arezzo-Firenze, ha spinto il portavoce del comitato, Maurizio Da Re, a richiamare l’attenzione delle istituzioni toscane, in particolare del Presidente della Regione Eugenio Giani e dell’Assessore ai Trasporti Stefano Baccelli.

“Presidente Giani e Assessore Baccelli, è possibile che non siate a conoscenza dell’intenzione di RFI di deviare i treni regionali dalla Direttissima alla Linea Lenta a partire da dicembre? Intendete intervenire, come ha già fatto l’Assessore ai Trasporti dell’Umbria, Enrico Melasecche De Rebotti, che ha chiesto l’intervento del Governo e dei parlamentari umbri?”

Il comitato ribadisce che tale deviazione provocherebbe un significativo allungamento dei tempi di percorrenza per le migliaia di pendolari del Valdarno e di Arezzo che ogni giorno utilizzano la tratta verso Firenze. I disagi, già aumentati negli ultimi anni a causa di ritardi e guasti, rischiano di aggravarsi ulteriormente.

“È inaccettabile – dichiara Da Re – che RFI voglia trasferire i treni interregionali dalla Direttissima alla Lenta. È un controsenso, soprattutto alla luce dell’imminente introduzione di dodici nuovi treni regionali Pop 200, capaci di viaggiare a 200 km/h e quindi ideali per la Direttissima.”

Il portavoce dei pendolari ricorda inoltre l’incontro tenutosi il 9 ottobre scorso tra l’assessore Baccelli, i sindaci del Valdarno fiorentino e aretino, e il comitato stesso. In quella sede, la Regione Toscana si era impegnata a verificare e ottimizzare gli orari ferroviari della linea aretina in vista dell’entrata in vigore dell’orario estivo del giugno 2025. Tuttavia, secondo Da Re, né i sindaci né il comitato hanno ricevuto aggiornamenti nei mesi successivi.

“Il comitato si era già attivato per sollecitare un nuovo incontro con le amministrazioni comunali e con la Regione Toscana. Ora è urgente assumere tutte le iniziative necessarie per contrastare le scelte di RFI e per chiedere una revisione del nuovo orario ferroviario di dicembre, evitando la deviazione dei treni sulla Linea Lenta.”

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Tag: , , , Last modified: Giugno 4, 2025
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