Campi Bisanzio (martedì, 24 giugno 2025) — È stato formalmente indagato per omissione di soccorso l’autista del mezzo pubblico su cui Maati Moubakir, il diciassettenne accoltellato a morte il 29 dicembre 2023 a Campi Bisenzio, tentò di trovare rifugio durante l’aggressione. Secondo quanto emerso dalle indagini, il conducente, pur avendo assistito all’attacco tramite le telecamere di sorveglianza a bordo, non avrebbe richiesto l’intervento dei soccorsi. Al contrario, avrebbe chiuso le porte del bus e sarebbe ripartito, lasciando la vittima all’esterno. In relazione a questi fatti, il Pubblico Ministero ha avanzato richiesta di decreto penale di condanna nei suoi confronti.
di Alice Grieco
Parallelamente, si sono concluse le indagini principali relative all’omicidio del giovane. Cinque soggetti, tutti minorenni al momento dei fatti, sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà e da futili motivi. Per un sesto indagato, la Procura ha richiesto l’archiviazione.
Stando alla ricostruzione investigativa, l’origine del delitto sarebbe riconducibile a un banale litigio scaturito mesi prima in seguito alla sparizione di una sigaretta elettronica. Maati Moubakir sarebbe stato scambiato per un altro giovanecoinvolto nella vicenda e, per errore, sarebbe stato aggredito e colpito a morte con un coltello.
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