Milano (lunedì, 6 settembre 2025) – Un pomeriggio di grande attesa e mondanità, quello che ha animato la Galleria Vittorio Emanuele II durante la Fashion Week, si è trasformato in teatro di un episodio di microcriminalità. Nel cuore della capitale italiana della moda, tre giovani donne di origine bulgara, rispettivamente di 24, 25 e 26 anni, sono state arrestate con l’accusa di furto aggravato in concorso.
di Alice Grieco
Le tre sospette si erano abilmente confonde tra la folla accorsa per assistere a un evento esclusivo organizzato da Prada, che ospitava la band sudcoreana Enhypen, amatissima icona del panorama k-pop. Non erano però attratte dalla musica o dal glamour della settimana della moda, bensì dalle borse e dagli effetti personali dei numerosi turisti presenti.
Gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile, da tempo impegnati nel presidio delle aree più affollate del centro, hanno notato i movimenti sospetti delle tre giovani, che osservavano con insistenza i visitatori e i loro accessori. Dopo essersi scambiate rapidi cenni d’intesa, le donne hanno fatto ingresso in uno degli atelier della galleria, già gremito per la presenza dei celebri artisti coreani.
La dinamica del tentativo di furto è stata rapida e studiata: una delle tre, la più giovane, si è avvicinata a una turista trentenne, mentre le complici cercavano di coprirle i movimenti con un ventaglio e una borsa. In pochi secondi, la ragazza è riuscita a sottrarre dalla borsa della vittima una pochette contenente due paia di occhiali di valore.
Il piano, tuttavia, non è andato a buon fine. Poco dopo, in via Silvio Pellico, a ridosso della galleria, le tre donne sono state bloccate dagli agenti. Durante la perquisizione, la refurtiva è stata rinvenuta addosso alla 24enne. La turista, ignara dell’accaduto fino a quel momento, ha potuto così rientrare in possesso dei propri effetti personali.
Le tre cittadine bulgare sono state quindi arrestate e condotte in questura con l’accusa di furto aggravato in concorso. L’episodio evidenzia, ancora una volta, come i grandi eventi internazionali e le manifestazioni mondane possano rappresentare terreno fertile per i borseggiatori, ma anche quanto sia capillare l’attività di prevenzione e contrasto delle forze dell’ordine nei luoghi simbolo di Milano.
Last modified: Ottobre 6, 2025
