Valtiberina (lunedì, 28 luglio 2025) — Nel cuore della Valtiberina toscana, tra storia, artigianalità e innovazione, si consolida un’importante alleanza tra la prestigiosa maison francese Louis Vuitton e Bma Maglificio, storica realtà di Sansepolcro che da vent’anni porta avanti con orgoglio la tradizione tessile del territorio. Quest’anno, nel segno di un doppio anniversario – i 20 anni di attività dell’azienda guidata da Marcello Brizzi e Alessandra Innocenti – si è infatti sancita un’intesa di rilievo: Louis Vuitton, dopo un primo ingresso in quota nel luglio 2024, ha ampliato la propria partecipazione in Bma, raggiungendo quasi il 25% del capitale sociale.
di Alice Grieco
Si tratta di un passaggio di estrema rilevanza per il maglificio aretino, che oggi impiega circa cento collaboratori e rappresenta un modello di eccellenza imprenditoriale non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale. L’azienda si distingue per un impegno costante nella valorizzazione delle competenze artigianali, nella cura meticolosa del dettaglio e nella promozione di una cultura del lavoro che riconosce e premia il talento umano. Un’autentica espressione del savoir-faire italiano che, attraverso un percorso di crescita e innovazione, è riuscita a conquistare la fiducia di importanti brand internazionali del lusso.
La storia di Bma affonda le radici in un legame profondo con il passato manifatturiero di Sansepolcro. Marcello Brizzi, fondatore e amministratore, è cresciuto professionalmente all’interno di Cose di Lana, storica azienda locale di cui Bma ha progressivamente acquisito sia il ramo d’azienda sia lo stabilimento produttivo. La sua passione per le macchine da maglieria e il mondo tessile si è trasformata in un progetto imprenditoriale che oggi rappresenta un’eccellenza del distretto.
L’investimento di Louis Vuitton, parte del gruppo LVMH – acronimo di Louis Vuitton Moët Hennessy –, è frutto di un consolidamento di rapporti commerciali iniziati circa un anno fa. La maison parigina, gigante globale quotato alla Borsa di Parigi e detentore di oltre 70 marchi di prestigio nei settori della moda, gioielleria, orologeria, vini, distribuzione e ospitalità di lusso, ha voluto rafforzare la sua presenza nel cuore produttivo italiano. Non a caso, a Parigi è stato inaugurato un atelier dedicato a mostrare agli operatori del settore l’eccellenza e l’artigianalità tipica di Bma, un ponte concreto tra la capitale francese della moda e la città di Piero della Francesca.
L’accordo, di cui si mantiene la massima riservatezza, è stato supportato sul piano legale dallo studio Gatteschi e Catacchini di Arezzo e rappresenta una significativa opportunità di sviluppo per l’economia locale. Per la Valtiberina, un territorio da sempre ricco di tradizione ma alla ricerca di nuove traiettorie di crescita, la partnership con LVMH segna una tappa fondamentale.
Marcello Brizzi, oltre a essere un imprenditore illuminato, è figura nota anche per il suo impegno sociale e sportivo: è stato presidente della squadra di calcio Vivi Altotevere Sansepolcro, recentemente promossa in serie D, e una persona profondamente radicata nel tessuto culturale e sociale del territorio. Il suo ruolo, oggi più che mai, si configura come quello di un promotore attivo della valorizzazione locale, capace di coniugare tradizione e innovazione, artigianalità e mercati globali.
Questo nuovo capitolo della storia di Bma Maglificio rappresenta non solo una conferma dell’eccellenza manifatturiera italiana nel panorama del lusso mondiale, ma anche un segnale positivo di sviluppo e di speranza per l’intero comparto produttivo toscano e nazionale, che continua a scommettere sul valore umano e culturale come leva competitiva nel mercato globale.
Tag: BMA, investimento, socio strategico, tradizione manifatturiera Last modified: Luglio 28, 2025
