Scritto da 6:18 am Arezzo, Sport Home page, Sport/Altro, Top News

L’inno ufficiale della Sulpizia: quando la musica incontra la passione calcistica e la storia centenaria di un paese

Pieve Santo Stefano – Arezzo (giovedì, 31 luglio 2025) — In un singolare intreccio tra cultura, sport e musica, la società calcistica Sulpizia di Pieve Santo Stefano celebra il suo ingresso trionfale nella Prima Categoria con un inno ufficiale che è già diventato un fenomeno virale sulle principali piattaforme digitali. A firmarlo è Andrea Franceschetti, figura poliedrica del panorama culturale toscano: docente al Liceo “Piero della Francesca” di Sansepolcro, ma anche giornalista, compositore e apprezzato DJ.

di Alice Grieco

Accogliendo senza esitazioni l’invito della dirigenza della Sulpizia, Franceschetti ha dato vita a “Biancocelesti – Inno Sulpizia”, un brano che unisce spirito sportivo e identità territoriale, pensato per risuonare dagli spalti dello stadio Egidio Capaccini, divenendo un simbolo di appartenenza e orgoglio collettivo. La canzone è già disponibile su Spotify, Amazon Music, YouTube, Instagram, Facebook e TikTok, dove ha riscosso in pochi giorni un successo sorprendente.

Il testo dell’inno esprime un forte senso di comunità, alternando immagini poetiche a un linguaggio energico e diretto. I versi iniziali evocano con semplicità e forza visiva i colori sociali della squadra:
“La tua bandiera è un cielo dai colori bianco e blu, / le nuvole e l’azzurro per volare sempre su. / L’Egidio Capaccini è un’arena verde e noi / urliamo tutti e undici i nomi degli eroi.”

Il ritornello, vivace e trascinante, richiama lo spirito combattivo della formazione pievana e il legame viscerale con il territorio:
“Sulpizia, corri e segna per la Pieve! / Sulpizia, insegna a giocar come si deve! / Sulpizia, ascolta, il Tevere ti chiama: / di dietro coi denti, in attacco con la lama!”

Franceschetti racconta di aver composto il testo con spontaneità, ispirato da una melodia che lo accompagnava da tempo. Una creazione che nasce, dunque, dall’urgenza espressiva e da un’affezione personale: “Ho un passato da panchinaro della Sulpizia,” confessa con ironia, “e questo inno è anche un modo per restituire qualcosa a una realtà sportiva che fa parte della mia storia.”

Alla realizzazione del brano hanno contribuito in maniera determinante alcune eccellenze musicali locali. La voce che dà corpo all’inno è quella di Francesco Franceschetti, fratello del compositore, che Andrea definisce “il vero artista di casa, con un timbro potente e graffiante.” Gli arrangiamenti sono stati curati con grande competenza e passione da Giulio Brazzini (tastiere) e Alessandro Pigolotti (chitarra), due musicisti di Pieve Santo Stefano molto noti nel circuito musicale regionale.

Il risultato finale è un brano di forte impatto emotivo, facilmente memorizzabile e pensato per essere intonato coralmente dai tifosi. Una canzone da stadio, ma con una struttura musicale solida e una cura nei dettagli che ne fanno anche un prodotto artistico compiuto.

La pubblicazione dell’inno avviene in un momento storico per la Sulpizia, che nel 2025 celebra il suo centenario (1925–2025): un secolo di calcio, di passione popolare e di radicamento nella comunità pievana. Il doppio traguardo – la promozione in Prima Categoria e il secolo di vita sportiva – trova così una colonna sonora ufficiale che accompagnerà la squadra e i suoi sostenitori negli anni a venire.

Condividi la notizia:
Tag: , , , Last modified: Luglio 31, 2025
Close