Inizio lavori alla maxi rotatoria di via Fiorentina ad Arezzo: il cronoprogramma, le modifiche alla viabilità e le date da ricordare

Arezzo (lunedì 19 maggio 2025) – Prendono ufficialmente il via i lavori per la realizzazione della maxi rotatoria in via Fiorentina, uno degli interventi infrastrutturali strategici previsti nel piano di riqualificazione urbana del Comune di Arezzo. Come annunciato dall’assessore alle opere strategiche Marco Sacchetti nel corso della recente conferenza stampa, le operazioni preliminari di allestimento del cantiere avranno inizio nella mattinata di lunedì 19 maggio, secondo il cronoprogramma condiviso con i soggetti interessati.

di Alice Grieco

I primi interventi riguarderanno la messa in sicurezza e la riorganizzazione dell’area dell’ex campo scuola, dove saranno avviati i lavori per l’installazione di un attraversamento pedonale tra via Golgi e via San Pergentino, unitamente alla predisposizione di un semaforo provvisorio.

Parallelamente, da mercoledì 21 a sabato 24 maggio, si procederà all’adeguamento della segnaletica verticale integrativa in prossimità del cantiere, in particolare lungo viale Don Minzoni, viale Amendola e la stessa via Fiorentina.

Le prime modifiche alla viabilità – comprensive di chiusure parziali al traffico – entreranno in vigore a partire dalla mattinata di lunedì 26 maggio. L’amministrazione comunale prevede possibili disagi alla circolazione e ha già avviato un confronto con le associazioni di categoria, al fine di contenere l’impatto dei lavori su residenti, attività commerciali e pendolari.

«Siamo consapevoli delle criticità legate a un intervento di tale portata – ha dichiarato l’assessore Sacchetti –. Tuttavia, si tratta di un’opera necessaria per migliorare la sicurezza stradale e la fluidità della viabilità. L’obiettivo è procedere con la massima celerità, adottando dove possibile misure di mitigazione del disagio».

Il progetto della nuova rotatoria in via Fiorentina costituisce un nodo cruciale per la mobilità urbana di Arezzo, con benefici attesi sia in termini di riduzione del traffico veicolare che di maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti.