Il cuore di Conte resta a Napoli: decisiva la moglie Elisabetta

Arezzo (sabato 31 maggio 2025) — Antonio Conte resterà al Napoli. Elisabetta Muscarello, sua moglie, sembra aver avuto un ruolo fondamentale nella sua decisione. Durante i festeggiamenti sul pullman, lei promise ai tifosi che avrebbe fatto l’impossibile per convincerlo a rimanere dopo la conquista dello scudetto. 

di Alice Grieco

Pensando a Elisabetta, la mente corre subito ad Arezzo. Il legame diretto che unisce la famiglia Conte ad Arezzo è costante e solido. Ci sono due figure che, nel corso degli anni, lo hanno sempre curato e mantenuto vivo. Sono don Alvaro Bardelli, tifoso interista, un tempo e anche oggi, guida spirituale dell’Arezzo, e Michele Catalani, oggi di nuovo coinvolto nella società amaranto, ma quando Conte era allenatore, era addetto stampa.

Fu Michele a trovare un alloggio al mister che il 31 ottobre 2006 venne esonerato. La rabbia del presidente Piero Mancini negli spogliatoi amaranto si manifestò con un “Pieroni (il compianto direttore generale, Ermanno Pieroni ndr), mi mandi via quel dilettante”. Quel dilettante era proprio Antonio Conte che, quando venne richiamato – al posto di Maurizio Sarri, scusate se è poco avere i due in panchina e nonostante ciò l’Arezzo retrocesse – annunciò che Elisabetta era in dolce attesa. Aspettava la figlia di Antonio che, guarda caso, si chiama Vittoria.

Il legame con Arezzo, dicevamo, proseguì altrettanto. E non si è mai interrotto. Antonio ed Elisabetta vollero proprio don Alvaro Bardelli a celebrare il loro matrimonio. Il 10 giugno 2013 a Torino. Don Alvaro durante l’omelia di quel giorno ricordò di essere un simpatizzante interista, ma l’amicizia tra i due precisò che va oltre le rivalità calcistiche. Don Alvaro fece anche visita, su richiesta specifica di Antonio Conte, alla Nazionale Italiana, quando il Ct approdò in azzurro. Ma il legame con Arezzo, si manifesta anche nel battesimo di Vittoria, celebrato dallo stesso don Alvaro proprio ad Arezzo. La coppia è tornata ad Arezzo nel marzo scorso.

Antonio ed Elisabetta, un amore nato a Torino e che ad Arezzo abbiamo vissuto. E ora grazie anche a lei, alla sua dolcezza e determinazione, forse l’unica persona che sa come prendere mister Conte, i tifosi partenopei potranno ancora avere il mister sulla panchina del Napoli.