Monte San Savino – Arezzo (venerdì 30 maggio 2025) — In occasione del quarantennale della tragedia dell’Heysel, la Juventus Football Club ha manifestato un segno di tributo con un omaggio floreale di candide composizioni a due delle vittime aretine dell’evento: il dottor Roberto Lorentini, 31 anni, e la studentessa Giusy Conti, 17 anni. Entrambi perdettero la vita il 29 maggio 1985, nello stadio di Bruxelles, durante la finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, in cui perirono 39 individui.
di Alice Grieco
La commemorazione si è svolta mercoledì 28 maggio 2025 presso il Teatro Verdi di Monte San Savino (Arezzo), in un contesto pubblico dedicato alla memoria della strage dell’Heysel, con l’obiettivo di ponderare la connessione tra sport, violenza e cultura del rispetto. L’azione simbolica del club bianconero, che ha depositato l’omaggio floreale prima dell’inizio della serata, è stata accolta con emozione e gratitudine dai presenti.
L’iniziativa è stata promossa da Lino Rossi, cittadino di Monte San Savino e sopravvissuto alla curva Z quella tragica sera. L’incontro è stato moderato dal giornalista Luigi Alberti e ha visto la partecipazione di importanti personalità legate alla memoria dell’evento e alla sensibilizzazione pubblica.
L’evento si è aperto con il saluto istituzionale del sindaco di Monte San Savino, Gianni Bennati, a conferma del coinvolgimento della comunità locale nel conservare la memoria storica delle vittime dell’Heysel e nel promuovere una cultura sportiva basata sui valori della non violenza e del rispetto umano.
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