Castiglion Fiorentino (giovedì, 3 luglio 2025) — Dopo settimane di attesa e disagi, qualcosa si muove intorno alla piscina comunale di Castiglion Fiorentino. L’impianto natatorio, chiuso fino ad oggi, è in fase di riempimento e dovrebbe finalmente riaprire al pubblico nel corso della prossima settimana. A darne notizia è Devis Milighetti, assessore e vice sindaco, che ha confermato: «Il gestore ci ha comunicato di aver avviato il riempimento delle vasche. L’apertura è prevista a breve». Tuttavia, permane una criticità non secondaria: la difficoltà nel reperire personale qualificato per l’assistenza ai bagnanti.
di Alice Grieco
Il gestore dell’impianto — affidato all’associazione sportiva “Officina del Nuoto” con sede a Roma — è attivamente impegnato nella ricerca urgente di assistenti bagnanti in possesso di regolare abilitazione. A sostegno di questa ricerca, anche il Comune ha deciso di attivarsi attraverso i propri canali ufficiali, invitando pubblicamente chi fosse interessato a inviare il proprio curriculum all’indirizzo email: amministrazionebluimp@gmail.com.
L’apertura dell’impianto arriva con almeno un mese di ritardo rispetto ad altre strutture simili presenti nel territorio. A spiegarne le ragioni è lo stesso Milighetti, visibilmente dispiaciuto per il disagio causato alla cittadinanza, soprattutto in un giugno caratterizzato da temperature eccezionalmente elevate. «La concessione è stata formalizzata soltanto il 29 maggio, a causa della complessità dell’iter amministrativo necessario alla gestione di beni pubblici di rilevanza economica», precisa il rappresentante della giunta comunale.
Infatti, quando un bene pubblico genera un’entrata economica — come nel caso della piscina — la normativa impone procedure trasparenti e selettive: bandi pubblici, scadenze e tempistiche che non lasciano margini discrezionali all’ente comunale. L’iter per la nuova gestione è stato avviato già nel mese di febbraio, ma si è concluso solamente alla fine di maggio, rendendo impossibile una riapertura prima dell’inizio di giugno.
Intanto, le polemiche non si sono fatte attendere. Il gruppo consiliare di opposizione Rinascimento Castiglionese, guidato da Paolo Brandi, ha indetto per oggi una conferenza stampa davanti all’impianto. In una nota diffusa alla stampa si legge: «A qualcosa l’opposizione serve…». Il riferimento è all’annuncio dell’apertura imminente, che per il momento ha visto solamente la sistemazione di ombrelloni e poco più. «La vasca è ancora vuota, il prato si presenta arido e i servizi necessitano di interventi urgenti», continua la nota.
Secondo Rinascimento Castiglionese, la probabile data di apertura si colloca tra il 7 e il 13 luglio, segnando un ritardo significativo rispetto alle piscine dei comuni limitrofi. L’aspetto più critico, tuttavia, resta l’incognita legata al personale. «Al 1° luglio si cercano ancora bagnini. E se non si trovano?», si interrogano i rappresentanti dell’opposizione, sottolineando la precarietà della situazione.
Sebbene l’amministrazione comunale abbia ribadito il proprio impegno per garantire la riapertura in tempi brevi, restano le preoccupazioni legate al funzionamento regolare dell’impianto. La stagione estiva, già ampiamente iniziata, rischia di essere compromessa, almeno in parte, per l’utenza che ogni anno conta su questo servizio per attività ricreative, sportive e sociali.
La comunità di Castiglion Fiorentino resta in attesa di segnali concreti. La speranza è che i prossimi giorni portino non solo l’apertura delle porte della piscina, ma anche una gestione stabile, sicura e all’altezza delle aspettative di un territorio che, nel cuore dell’estate, ha bisogno di spazi pubblici efficienti e fruibili.
Tag: carenza personale, piscina comunale, riapertura, ritardi burocratici Last modified: Luglio 3, 2025