Arezzo (venerdì 2 maggio 2025) — Dopo oltre mezzo secolo di ininterrotta attività, la storica Pasticceria Cini di Arezzo cambia gestione e sede, confluendo nel Bar Giotto. L’annuncio è stato dato attraverso un post su Facebook da Stefania Cini, figlia di Andrea e Neda, fondatori dell’attività originaria inaugurata nel 1970 in via Lorenzetti.
di Alice Grieco
Nel suo messaggio, Stefania Cini esprime profonda emozione per una decisione maturata nel tempo e tutt’altro che semplice:
«Oggi è per me una giornata carica di emozione e significato. Dopo 55 anni di attività, la Pasticceria Cini cede il testimone al Bar Giotto. È stata una scelta profondamente combattuta, non solo per le implicazioni economiche, ma soprattutto per i legami umani costruiti negli anni con dipendenti, clienti e fornitori, che rappresentano per me un patrimonio ineludibile.»
Cini sottolinea le sfide attuali del settore imprenditoriale e il valore inestimabile delle relazioni umane maturate nell’arco di oltre cinque decenni di attività. La decisione, spiega, è il frutto di una riflessione profonda e consapevole, legata anche all’avanzare dell’età e alla necessità di trovare un nuovo equilibrio:
«Quando capisci che le energie non sono più quelle di un tempo, è giusto avere il coraggio di voltare pagina.»
La nuova avventura al Bar Giotto non rappresenta una fine, bensì un nuovo inizio, che riporta Stefania alle sue radici professionali e affettive:
«Il Bar Giotto mi accoglie oggi ed è per me un punto di ripartenza, anzi di ritorno alle origini. Qui posso ritrovare serenità e continuare a lavorare con passione, proprio come una volta.»
Nel suo messaggio conclusivo, Stefania Cini ringrazia calorosamente la città di Arezzo e tutti coloro che hanno sostenuto la pasticceria nel corso degli anni, ricordando anche l’importanza del lavoro e del lascito dei suoi genitori, Andrea e Neda.
Tag: bar giotto, cambio di gestione, pasticceria cini Last modified: Maggio 2, 2025
