Arezzo (martedì, 8 luglio 2025) —Nel 2025, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli registra una flessione di 4,5 punti percentuali rispetto al consenso ottenuto al ballottaggio del 2020, fermandosi a una stima del 50% di gradimento da parte dei cittadini. Nonostante il calo – dal precedente 54,5% – il primo cittadino aretino mantiene comunque un livello di approvazione considerevole, seppur collocandosi all’ultimo posto tra i sindaci toscani secondo l’edizione 2025 del Governance Poll, l’indagine annuale realizzata da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore.
di Alice Grieco
La rilevazione, che analizza il livello di soddisfazione espresso dalla cittadinanza nei confronti dei sindaci delle città capoluogo di provincia, confronta le percentuali di gradimento attuali con i risultati elettorali conseguiti al momento dell’elezione. Nella graduatoria di quest’anno, Ghinelli figura alla posizione numero 75 su un totale di 97 sindaci, confermando un certo distacco dalla vetta, ma evidenziando al contempo una capacità di mantenere una base di consenso significativa nonostante il fisiologico logoramento derivante da un lungo periodo di amministrazione.
Al vertice della classifica nazionale si colloca Marco Fioravanti, esponente di Fratelli d’Italia e sindaco di Ascoli Piceno al suo secondo mandato, che conquista il primo posto scalzando Michele Guerra, sindaco di Parma e vincitore dell’edizione precedente. A seguire, in una posizione condivisa sul terzo gradino del podio, si trovano Vito Leccese, da un anno alla guida di Bari, e Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli.
Il 2025 segna inoltre una ricorrenza significativa per Alessandro Ghinelli: dieci anni consecutivi alla guida del Comune di Arezzo. Un traguardo che, nella storia amministrativa della città, è stato superato solo da Aldo Ducci, figura storica che resse la città per ben 23 anni. «Impegno, responsabilità, difficoltà e soddisfazioni»: con queste parole Ghinelli ha recentemente sintetizzato il senso della sua lunga esperienza amministrativa, durante la quale ha attraversato crisi sanitarie, emergenze economiche, sfide infrastrutturali e trasformazioni urbanistiche complesse.
Un esempio concreto dell’impegno amministrativo in corso è rappresentato dal progetto di riqualificazione di piazza Giotto, uno degli spazi urbani più importanti della città. I lavori, ormai giunti alla fase finale, hanno comportato un intervento sul mattonato, ora in pietra e travertino, e un ampliamento della zona di attraversamento pedonale. L’assessore ai Lavori Pubblici Casi ha annunciato che la piazza sarà nuovamente fruibile entro la fine del mese, mentre la sistemazione delle aiuole è prevista per settembre.
Il mandato di Ghinelli, inizialmente previsto con scadenza naturale nel 2025, si concluderà invece nel 2026 a seguito di un provvedimento nazionale di riallineamento del calendario elettorale, introdotto per compensare gli slittamenti causati dall’emergenza pandemica del 2020. Così, il sindaco aretino si prepara a chiudere un ciclo amministrativo tra i più longevi della storia recente della città, in un contesto politico che lo vede ancora protagonista, nonostante le dinamiche di consenso in evoluzione.
Tag: alessandro ghinelli, decimo anno, gradimento stabile, sindaco Last modified: Luglio 8, 2025
