Arezzo, (mercoledì 11 giugno 2025) – L’aggressione subita da un arbitro di soli 18 anni al termine di un torneo giovanile ad Arezzo ha suscitato un’ondata di sdegno e riaperto il dibattito sulla violenza nel calcio giovanile. Il padre della vittima, Simone Petrelli, chiede giustizia e una punizione esemplare per l’aggressore, mentre si invoca un inasprimento delle pene per chi attacca gli arbitri.
di Alice Grieco
Il giovane arbitro, Lorenzo Petrelli, è stato aggredito nello spogliatoio al termine della partita del Memorial Mirko Poggini (torneo Under 13) tra Arezzo e Vis Pesaro. L’aggressore, un operaio di 45 anni residente a Pesaro e genitore di un giovane calciatore, è stato identificato dai Carabinieri della Compagnia di Arezzo e denunciato a piede libero. Le accuse ipotizzate includono sequestro di persona e lesioni aggravate, con una prognosi per l’arbitro di 40 giorni a causa di fratture costali, trauma alla clavicola, escoriazioni ed ematomi.
L’episodio ha generato una forte condanna da parte della comunità sportiva e non solo. La Vis Pesaro ha sospeso il genitore dall’accesso alle proprie partite, mentre il padre dell’arbitro, Simone Petrelli, ha definito l’aggressione “inaudita, vergognosa e inaccettabile”. Le riprese delle telecamere di sorveglianza sembrerebbero confermare la dinamica dell’aggressione.
Il presidente nazionale dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri), Antonio Zappi, ha espresso solidarietà al giovane arbitro e ha auspicato un intervento legislativo per equiparare gli arbitri a incaricati di pubblico servizio, consentendo l’arresto in flagranza di reato per aggressioni. Zappi ha definito la situazione attuale una “vera emergenza sociale” e ha sottolineato che nessuna decisione tecnica presa in campo può giustificare atti di violenza.
Lorenzo Petrelli, considerato un arbitro promettente e prossimo al passaggio alla Prima Categoria, ha subito un trauma significativo a seguito dell’aggressione. Nonostante l’esperienza traumatica, l’AIA e la famiglia esprimono fiducia nella sua volontà di proseguire la carriera arbitrale.
Tag: aggressione, arbitro, giustizia, inasprimento pene, lesioni aggravate Last modified: Giugno 11, 2025