Arezzo (domenica 18 maggio 2025) — La Regione Toscana conferma e rafforza il proprio impegno a favore dell’accesso universale all’educazione per la prima infanzia, annunciando un significativo ampliamento della platea dei beneficiari del programma “Nidi Gratis”. Durante il convegno dal titolo «La libera scelta educativa: dai nidi gratis al buono scuola», organizzato a Firenze dalla Federazione Italiana Scuole Materne (FISM), il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha dichiarato l’intenzione dell’amministrazione regionale di innalzare la soglia ISEE per l’accesso gratuito ai servizi per la prima infanzia, portandola dagli attuali 35.000 euro a 40.000 euro.
di Alice Grieco
«Attraverso questo aggiornamento – ha affermato Giani – stimiamo di poter estendere il beneficio a circa il 60% delle famiglie toscane, incrementando in modo sostanziale l’equità di accesso ai servizi educativi per i bambini da zero a tre anni».
Il programma “Nidi Gratis”, già attivo in Toscana, ha registrato un’ampia adesione da parte delle famiglie: oltre 13.000 le domande presentate per l’anno in corso, a testimonianza del suo forte impatto sociale. «Questa misura – ha sottolineato Giani – rappresenta una vera e propria rivoluzione a livello nazionale, in quanto riconosce pari dignità ai nidi pubblici e a quelli privati accreditati, nel segno di un principio di uguaglianza educativa sostanziale. Continueremo su questa strada, potenziando ulteriormente le politiche regionali dedicate all’istruzione e alla formazione».
Con questo intervento, la Regione Toscana consolida il proprio ruolo di apripista a livello nazionale nel promuovere politiche educative inclusive e orientate alla rimozione delle barriere economiche che ostacolano l’accesso ai servizi essenziali per l’infanzia.
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