Arezzo (venerdì 11 aprile 2025) — Nuove Acque ha annunciato un ambizioso piano di investimenti per il quinquennio 2025-2029, con una spesa complessiva di 123,94 milioni di euro destinati a progetti infrastrutturali nel territorio di Arezzo e provincia, oltre ai comuni senesi della Valdichiana serviti dall’azienda. Questo programma prevede l’impiego di risorse proprie, contributi pubblici e fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), consentendo di superare nel 2025 la soglia dei 100 euro investiti per abitante all’anno, ben al di sopra della media nazionale di 65 euro.
di Alice Grieco
Uno degli interventi più significativi riguarda la messa in sicurezza della diga di Cerventosa, nel Cortonese, un’opera di ammodernamento resa possibile grazie ai fondi PNRR. Inoltre, il piano prevede l’espansione del sistema di adduzione dell’acqua di Montedoglio, già esteso al 73% del territorio servito. Tra le opere più rilevanti si annovera l’adduzione alla frazione di Pietraia, sempre nel Cortonese.
L’obiettivo principale è garantire un accesso più capillare all’acqua dell’invaso di Montedoglio, con un progetto di adduzione per il Valdarno aretino e fiorentino che comprende la realizzazione di una dorsale di 46 chilometri dall’impianto di potabilizzazione di Poggio Cuculo ad Arezzo. Questo intervento interesserà i comuni gestiti da Nuove Acque, tra cui Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi e Laterina Pergine Valdarno.
Un altro elemento chiave del piano è la riduzione del rischio idrogeologico, con un focus specifico sui lavori in via Romana ad Arezzo. Restano circa 30 metri di scavo tra via Tripoli e via Foscolo per completare il collettore idrico, con una riapertura prevista per metà maggio 2025.
Nuove Acque ha fissato inoltre un obiettivo ambizioso per la riduzione delle perdite idriche, puntando a un livello massimo del 15%. Parallelamente, verranno sostituiti i vecchi contatori con nuovi dispositivi digitali in grado di fornire letture in tempo reale e consentire la fatturazione basata sui consumi effettivi. Nel 2025 saranno sostituiti 10.862 contatori, seguiti da ulteriori 10.310 nel 2026.
Francesca Menabuoni, amministratrice delegata di Nuove Acque, ha sottolineato l’importanza strategica dei fondi PNRR per la realizzazione di questi progetti. L’investimento non solo migliorerà l’approvvigionamento idrico, ma contribuirà anche alla riduzione delle perdite, al potenziamento della depurazione e alla sicurezza del territorio, favorendo un avanzamento tecnologico del sistema idrico locale.
Grazie a questi interventi, il territorio di Arezzo e della Valdichiana senese si prepara a un futuro in cui la gestione delle risorse idriche sarà più efficiente, sicura e sostenibile, garantendo benefici a lungo termine per cittadini e imprese.
Tag: innovazione tecnologica, nuove acque, riduzione rischio idrogeologico Last modified: Aprile 11, 2025